Yoga Vinyasa Flow
Lo Yoga chiamato Vinyasa Flow è una forma creativa di Hatha Yoga la quale unisce i principi dell’Ashtanga Yoga e dello Iyengar Yoga, la scuola più classica di Hatha Yoga. Vinyasa è il termine per descrivere il concetto di “respiro coordinato con il movimento”, mentre il termine Flow significa “fluire, flusso, scorrere” ed è la caratteristica di questa forma di Yoga il “Fluire” con lentezza,con dolcezza ed eleganza di movimento nel passaggio da un’asana all’altra, il tutto molto simile ad una danza o a volte ai movimenti del Tai Chi. L’aspetto che colpisce del Vinyasa Flow è nella sua molteplice varietà. Questo è uno stile che non segue un’unica filosofia, regola, o sequenza, ma vi sono diverse e innumerevoli possibilità coreografiche che un insegnante può inventare adattandole al livello, all’anatomia e alle caratteristiche della propria classe. Bisogna dirlo che è una disciplina fisicamente molto impegnativa. La peculiarità del Vinyasa Flow è l’esecuzione in sequenza delle posture, che vengono “legate” l’una all’altra mediante i movimenti di transizione che sono tre asana in particolare: Chaturanga Dandasana, Urdhva Mukha Svanasana e Adho Mukha Svanasana, la sincronizzazione del respiro per creare così un flusso continuo di posizioni yoga che consentono un allenamento equilibrato di tutte le parti del corpo e il raggiungimento di un’ elevato grado di concentrazione mentale. Il corretto allineamento del corpo nella esecuzione delle asana è fondamentale nella pratica dello Yoga Vinyasa Flow, come sempre nello Yoga.
Chaturanga Dandasana
Urdhva Mukha Svanasana
Adho Mukha Svanasana